lunedì 17 gennaio 2011

Polpo e polipi

Mi sono distratta. Non mi distraggo un attimo. Ho tutto sotto controllo. Qualsiasi parola, io la conosco e, se non la conosco, vado a conoscerla e quando l'ho conosciuta, la temo. Non ho tutto sotto controllo. Ma sono un polpo. Un polpo che genera ragnatele. Ho otto tentacoli. Da ogni tentacolo escono otto ragnatele. Mi allargo. Occupo spazio. Sono un piccolo polipo. Tutti i piccoli polipi che ho nel cervello si allargano contemporaneamente. Mi sono distratta. Non mi distraggo un attimo. Tutto è fonte di probabili tragedie. Non si fa più festa. Ho dimenticato di fare qualcosa. Ho mancato. Ho omesso. Ho taciuto. Mi dolgono i tentacoli.